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Una piccola meditazione attraverso quattro immagini
- Raffaello - stanza di Eliodoro: Papa Leone Magno ferma Attila il " flagello di Dio",
- New York - statua della Libertà - simbolo dei "Lumi",
- dal "Flauto Magico" - Schinkel : la Regina della Notte - simbolo della "Chiesa oscurantista",
- Delacroix - la Libertà guida il popolo.
Mentre il XX secolo, figlio primogenito dei "lumi" settecenteschi, si allontana nello spazio e nel tempo con il suo rosario di guerre e stermini, non è sbagliato fare un bilancio di ciò che essi ( e il positivismo ottocentesco, loro diretta emanazione) causarono al l'umanità in nome di quel principio che voleva la loro esportazione nel mondo quali "fari di luce" in un' Europa ottenebrata dalla superstizione medioevale del Sacro Romano Impero e dell'Impero Russo Ortodosso.
Il primo fu Napoleone che stermino' con le sue guerre un'intera generazione europea, altre innumerevoli vittime furono cancellate dai Nazionalismi per creare Nazioni da contrapporre in guerre (divide et imperat ) e logorare gli Imperi che avevano garantito un certo equilibrio politico al mondo, per arrivare, infine, alle Guerre mondiali e ai totalitarismi di tutti i colori che ne spazzarono via innumerevoli altre. Per cosa? Per quale "luce"?
E oggi, cosa si crede? Mentre l'Europa delle Finanze (conducendo alla lenta povertà interi popoli con Bond e Spread e " compiti a casa" ) fa i suo giochetti circondata da guerre che avrebbero dovuto portare i soliti "lumi" attraverso il mondo, un fiume di vite umane ( tra esse ci potevano essere innumerevoli inventori, scienziati, letterati, artisti....) sono distrutte dalle manipolazioni sugli embrioni e dall'aborto, assunto a diritto" tacitamente conclamato dalle frasi di maniera del politicamente corretto e figlio di quei " Lumi" che tutto permettono.
Cultura della morte a go go. Bella "luce" davvero.
